LA STRUTTURA

Mission
Il paziente deve essere sempre al centro del sistema

A questo principio, il fondatore del Gruppo, Prof. Raffaele Garofalo, ha costantemente orientato la sua attività professionale ed imprenditoriale, ponendo particolare attenzione all'eccellenza delle organizzazioni sanitarie, sempre al passo con i tempi sia per quanto riguarda la ricerca e la conoscenza scientifica, sia sotto l'aspetto delle innovazioni tecnologiche.

Tutte le strutture del Gruppo, infatti, sono realizzate nel rispetto di questo principio al fine di garantire il più alto livello qualitativo delle prestazioni assistenziali erogate, perchè, come diceva il Prof. Garofalo:


La salute è il bene più prezioso che l'uomo possa avere
L'Azienda
Presentazione azienda

L’Eremo di Miazzina è sorto nel 1924 come struttura sanatoriale, per la cura medica e climatica della malattia tubercolare. La località in cui è ubicato aveva da tempo richiamato l’attenzione dei tisiatri, per le caratteristiche peculiari climatiche e terapeutiche.

L’attuale denominazione del complesso è: Casa di cura privata “L’Eremo di Miazzina”; appartiene al Gruppo GHC, Garofalo Health Care.

L’ubicazione del complesso ed il mutamento che è andato configurandosi nell’ambito della riabilitazione respiratoria ha permesso una trasformazione dell’organizzazione verso l’intera gamma dei servizi di post acuzie.

Attualmente la struttura dispone di 270 posti letto ospedalieri: 120 per lungodegenza e 150 per riabilitazione intensiva ed estensiva, con particolare propensione alla riabilitazione motoria, neurologica e respiratoria.

Accanto ai settori ospedalieri L’Eremo di Miazzina, sempre in regime di accreditamento con il s.s.n., dispone di un Nucleo per pazienti in Stato Vegetativo Persistente (SVP) e di un nucleo per pazienti ad Alta Complessità Neurologica Cronica (NAC).

Completa l’offerta la disponibilità di un nucleo di 19 posti letto di Residenza Sanitaria Assistita (R.S.A.) accreditata con l’ASL VCO.

Codice Etico e Modello 231

L'Eremo di Miazzina S.p.A. ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo in conformità al D. Lgs 231/2001 ed un Codice Etico di Gruppo (Garofalo Health Care S.p.A.) quale strumento di gestione ed elemento effettivo della strategia e dell'organizzazione aziendale. In particolare l'organo amministrativo di L'Eremo di Miazzina S.p.A. ha recepito il Codice Etico di gruppo in data 14.09.2018 ed approvato il proprio Modello 231 in data 5.10.2018.

Codice Etico

Il Codice Etico del Gruppo Garofalo Health Care è stato elaborato per definire con chiarezza i valori etici del Gruppo, che costituiscono l’elemento base della cultura aziendale, nonché le regole di comportamento da rispettare nell’espletamento delle attività professionali e le regole di condotta da seguire nei rapporti con gli azionisti, i clienti, i fornitori, i colleghi, la Pubblica Amministrazione e con tutti gli altri stakeholder con i quali il Gruppo si relaziona.

Clicca qui per scaricare il Codice Etico di Gruppo

Modello 231

Il Modello 231 risponde a specifiche prescrizioni contenute nel D.lgs. 231/2001, finalizzate a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati (per fatti che, commessi apparentemente a vantaggio dell’azienda, possono comportare una responsabilità amministrativa da reato in base alle disposizioni del decreto medesimo). L'Eremo di Miazzina S.p.A. ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, preposto a vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello 231 e a promuoverne il suo costante aggiornamento. All’Organismo di Vigilanza è stato assegnato, tra l’altro, il compito di:

  • verificare l’effettiva adozione e corretta applicazione dei protocolli di controllo previsti dal Modello 231. Si osserva, tuttavia, che le attività di controllo sono demandate alla responsabilità primaria del management operativo e sono considerate parte integrante di ogni processo aziendale (“controllo di linea”), da cui l’importanza di un processo formativo del personale.
  • effettuare, anche per il tramite del supporto operativo della segreteria, periodiche verifiche mirate su determinate operazioni o atti specifici posti in essere, soprattutto, nell’ambito delle attività sensibili, i cui risultati vengano riassunti in una apposita relazione il cui contenuto verrà esposto nell’ambito delle comunicazioni agli organi societari, come descritto nel seguito;
  • raccogliere, elaborare e conservare le informazioni rilevanti in ordine al rispetto del Modello 231;
  • monitorare le iniziative per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello 231.

Per ogni segnalazione relativa a condotte non in linea con il Modello 231, sempre nella piena tutela della riservatezza, potete comunicare con il nostro Organismo di Vigilanza 231 con le seguenti modalità:

  • E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Lettera all'Indirizzo:

    Eremo di Miazzina s.r.l.

    Organismo di Vigilanza - "RISERVATA"

    Via per Miazzina, 16 - Cambiasca (VB), 28814

  • Al fine di garantire la disponibilità, per i potenziali segnalanti, di un ulteriore canale che rispetti i requisiti di cui alla normativa in materia di whistleblowing, le segnalazioni possono altresì essere trasmesse via email al seguente indirizzo di posta elettronica personale (non afferente al dominio della Società) al quale accede solo l'Organismo di Vigilanza:

  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Gruppo Garofalo Health Care
Storia

La storia della GHC – Garofalo Health Care S.p.A. nasce dalla passione e dal coraggio di un uomo, Raffaele Garofalo, classe 1921. Un uomo ispirato da una ideologia portante che ha posto alla base di ogni sua iniziativa un profondo rispetto per la vita umana; ma anche un chirurgo eccezionale, che ha deciso di dedicare tutta la sua vita alla difesa ed alla protezione della vita umana, nella ferma convinzione che il paziente debba sempre essere messo al centro del sistema, ed in questa direzione, ha costantemente sostenuto l’impiego dell’innovazione, puntando ad un’assistenza sanitaria d’eccellenza. Oltre a tutto ciò Raffaele Garofalo è stato anche un abile imprenditore, che partendo da un semplice sogno è riuscito a porre le basi per un gruppo solido e produttivo.

Già negli anni’50 il giovane Raffaele, divenuto ormai chirurgo esperto, assieme ai suoi due fratelli Antonio e Mario, anch’essi medici, avvia un significativo percorso imprenditoriale con l’acquisizione di importanti strutture sanitarie dislocate nel Lazio, realizzando così il primo gruppo sanitario privato nella regione. Ma è solo l’inizio di un percorso che raggiunge il suo culmine a fine anni ’90, quando assieme alla figlia Maria Laura, Raffaele Garofalo percorre la strada della diversificazione territoriale e di comparto, acquisendo strutture sanitarie in svariate regioni del Nord Italia.

Viene così acquisito L’Eremo di Miazzina a Verbania in Piemonte, struttura riabilitativa e socio-assistenziale. Successivamente, a maggio del 2000, è la volta di Villa Berica a Vicenza, struttura polispecialistica per acuti, dotata al contempo di un dipartimento riabilitativo. Nell’agosto dello stesso anno viene rilevata l’Hesperia Hospital di Modena, ospedale privato polispecialistico per acuti, noto principalmente per il suo Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare. Nel 2002 viene acquisita Villa Garda in provincia di Verona, struttura riabilitativa dotata di un reparto di riabilitazione nutrizionale ed uno di riabilitazione cardiologica, nonché primo polo europeo per la cura dei disturbi dell’alimentazione (anoressia, bulimia e obesità).

A febbraio del 2006 scompare Raffaele Garofalo, ma il percorso di crescita non si arresta e così nel 2008 vengono acquisite la Casa di Cura Rugani di Siena, oggi Rugani Hospital, struttura polispecialistica per acuti anch’essa dotata di un nucleo riabilitativo ed uno dedicato all’assistenza dei pazienti in coma vegetativo persistente; e la Casa di Cura Villa Von Siebenthal, sita a Genzano, struttura residenziale dedicata alla cura di pazienti con disturbi psichiatrici e con tossicodipendenze. Sempre nello stesso anno poi avviene l’acquisto di terreni a Gravellona Toce, in una zona sprovvista di servizi sanitari ed in prossimità di un importante snodo autostradale, in cui viene edificata una nuova ed importante struttura per il recupero e la riabilitazione funzionale: l’Istituto Raffaele Garofalo.

Nel 2014 la diversificazione di comparto si estende al settore della diagnostica ambulatoriale e viene così rilevato il C.M.S.R. Veneto Medica di Altavilla Vicentina che, in partnership con il SSR rappresenta un punto d’eccellenza sul territorio per la diagnostica per immagini e per la cardiologia attraverso l’impiego di tecnologia avanzata, alta competenza medica ed efficiente organizzazione.

A giugno del 2017 entra a far parte della realtà imprenditoriale Garofalo, il Gruppo Fides titolare, direttamente o attraverso società controllate e collegate, di 11 strutture socio-sanitarie dislocate tra Genova e provincia. Si tratta di una delle più importanti realtà assistenziali private liguri operante nel settore dei servizi e delle gestioni sanitarie con un’attenzione particolare alla terapia fisica, alla riabilitazione motoria e psichiatrica, alla disabilità e alla lungodegenza.

A distanza di pochi mesi, inoltre, Garofalo rafforza la sua presenza in Emilia Romagna rilevando la Casa di Cura Prof. Nobili in provincia di Bologna, struttura dotata di un dipartimento di medicina, uno di chirurgia, una sala per la dialisi, un ampio dipartimento di diagnostica ambulatoriale ed un punto di primo intervento; la struttura svolge funzioni di “ospedale per il territorio”.

Nel 2018 GHC inizia un importante percorso verso la quotazione nel Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana SpA che avviene ufficialmente il 9 novembre 2018. L'ingresso in Borsa Italiana concretizza ulteriormente una strategia "Buy and Build", volta a consolidare il posizionamento del gruppo nel mercato di riferimento, migliorarne ulteriormente la performance economica e finanziaria e rafforzare il suo posizionamento competitivo. Difatti dopo neppure un mese dalla quotazione il Gruppo acquisisce il 100% del capitale sociale della società Poliambulatorio Dalla Rosa Prati srl. Un Centro Diagnostico di eccellenza con sede a Parma, operante sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna, sia in regime privatistico, erogando prestazioni di specialistica ambulatoriale, fisiatriche e di fisioterapia, prestazioni di chirurgia ambulatoriale, di diagnostica per immagini e medicina nucleare; con un efficiente laboratorio analisi ed un dipartimento dedicato all'attività di odontoiatria.

Successivamente, a soli 6 mesi dalla quotazione il Gruppo realizza l'acquisizione di Ospedali Privati Riuniti (OPR): altra importante realtà della sanità privata dell'Emilia Romagna, con due ospedali accreditati, entrambi siti a Bologna (Ospedale Privato Accreditato Nigrisoli e Ospedale Privato Accreditato Villa Regina) dotati complessivamente di n.170 posti letto autorizzati, di cui n.168 accreditati. Un'operazione di assoluta valenza strategica per GHC, in quanto rafforza in maniera consistente la sua presenza in Emilia-Romagna.

A giugno 2019 la strategia Buy & Build viene ulteriormente confermata con l'ingresso nel Gruppo di tre realtà sanitarie operanti nel comparto dei centri diagnostici: Centro Medico San Biagio e Bimar a Portogruaro (Venezia), la cui acquisizione si è perfezionata a luglio 2019, e Centro Medico Università Castrense a S.Giorgio di Nogaro (Udine), la cui acquisizione si è perfezionata nel settembre 2019. Tali acquisizioni rappresentano delle operazioni di assoluta valenza strategica per GHC perchè oltre a rafforzare la presenza di GHC in Veneto, hanno consentito l'ingresso del Gruppo in una nuova regione particolarmente virtuosa, il Friuli-Venezia Giulia.

Subito dopo, a luglio 2019 GHC, per il tramite della controllata Hesperia Hospital di Modena, acquisisce il 100% di Aesculapio, poliambulatorio accreditato con sede in San Felice sul Panaro (provincia di Modena), il più grande centro poliambulatoriale dell'area nord della provincia di Modena, caratterizzato anche come presidio sanitario territoriale, attivo sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna, sia in regime privato erogando prestazioni nelle principali branche di attività di specialistica ambulatoriale.

Esattamente un anno dopo, a luglio 2020, viene concluso il contratto di acquisto del 100% di XRay One, centro diagnostico superattrezzato con apparecchiature moderne ed all'avanguardia, con sede a Poggio Rusco, in provincia di Mantova. In questo modo il Gruppo GHC fa il suo ingresso per la prima volta in Lombardia, una regione di primario riferimento per la sanità italiana. Il Centro inoltre è di assoluta rilevanza strategica per GHC grazie alle possibili sinergie realizzabili con le altre strutture del Gruppo situate nelle regioni confinanti del Veneto e Emilia-Romagna.

Oggi la GHC rappresenta la prima ed al momento l'unica realtà privata ad essere quotata in Italia nel settore dell'healthcare e "best in class", sia al livello nazionale che internazionale, per performance gestionali. Il Gruppo opera attraverso 26 strutture sanitarie d'eccellenza, situate in sei regioni italiane (Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna, Liguria) e copre tutti i comparti sanitari e socio assistenziali; dalla chirurgia di altissima complessità a quella di media e bassa complessità, alla chirurgia e medicina d’urgenza, alla cardiologia clinica ed interventistica, alla riabilitazione motoria, neurologica, cardiologica e nutrizionale, alle RSA estensive ed intensive ai comi in stato vegetativo persistente, alla psichiatria ed ai centri diagnostici.

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